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Molto interessante questa classificazione Christian, complimenti!
Pero' mi sembra tu ti sia dimenticato dei sudamericani, brasiliani in testa, che pure sono numerosi a Sydney. Io trovo che siano ai primissimi posti della classifica con percentuali molte alte. Il sangue latino ci accomuna e molti di loro sono di origine italiana e poi come non notare l'avvenenza delle ragazze carioca?? ;-)
Ciao
Lucio

Scritto da: Lucio | sabato, novembre 22, 2008

La classifica mi sembra un po' riduttiva: su cosa si fonda? Su esperienze personali?
Io distinguerei poi tra gruppi etnici di persone di cittadinanza australiana e persone che invece sono in Australia da poco e/o con visti temporanei. Nel primo caso mi sembra errato parlare di multietnicità, a rischio di sembrare razzista penso che la forza dell'Australia sia quella di essere una nazione multietnica, ma fortemente monoculturale, mentre nel secondo caso i connotati della propria cultura tendono a resistere. ("Australiani purosangue"? intendi forse australiani di origine anglosassone? Gli Aborigeni potrebbero prendersela :-)).

Comunque qualcosa della lista è valido, io ho evitato di fare comunella con italiani però l'anno scorso a Perth in sintonia con la tua classifica ho fatto amicizia con una coppia di Cechi, ma anche qualche ragazza Coreana, Indonesiana o Thailandese (ma nella mia scuola erano tantissimi gli asiatici), invece ho avuto impressione che gli australiani veri e propri evitassero i turisti, è stato più facile scambiare qualche parola in generale con i Kiwi. (Nota: trattandosi di viaggi di 3 o 4 settimane, fare amicizie durature è praticamente impossibile)

Scritto da: Carlo | domenica, novembre 23, 2008

X Lucio
No ... i Brasiliani assolutamente no ... il mio compagno di appartamento era brasiliano l'avrei strozzato dopo il primo giorno, sono irresponsabili, non rispettano gli orari, raccontano un mucchio di balle ...

E poi queste mitiche ragazze carioca mi pare esistano solo nell'immaginario di noi italiani (le 3 o 4 decenti le abbiamo a fare le sobroutte in TV da noi): nella mia scuola di Perth, dopo gli asiatici il gruppo più numeroso era proprio quello dei brasiliani (tanti ... troppi) e logicamente le brasiliane: di carine ce n'erano un paio. Io non trovo di avere molto in comune con i brasiliani, se non con quella percentuale di origine italiani, in genere veneta (che sono comunque pochi) con cui in effetti mi trovavo in sintonia.

Scritto da: Carlo | domenica, novembre 23, 2008

I vostri commenti sono giustissimi>
Questa classifica e' fatta in base alle mie esperienze e sicuramente e' incompleta!

Scritto da: per Lucio e Carlo | domenica, novembre 23, 2008

Ciao.
Sono Francesco e sono stato in Australia quest'estate: ho lasciato lì cuore, testa, cervello e quant'altro.
La prova è che navigando per siti italo-australiani mi sono imbattuto nel tuo che è molto bello e ti faccio i complimenti.
Domanda: anche se non sono fisicamente un italiano d'Australia, ma ti posso garantire di esserlo col cuore, posso prendere parte alle discussioni del tuo blog?

A presto.

Francesco

Scritto da: Francesco | martedì, dicembre 16, 2008

Ciao Christian, volevo farti i complimenti sia per il blog, che trovo davvero utile, sia per l'esperienza che stai affrontando. Volevo sapere se potevi darmi qualche consiglio, perchè avrei intenzione di trasferirmi in Australia.
Grazie mille

Scritto da: Ryu | venerdì, gennaio 09, 2009

Ciao Ruy
de vai un po' piu' nello specifico forse riesco ad aiutarti.
Regards

Scritto da: Per Ruy | sabato, gennaio 10, 2009

Ciao Christian, grazie mille per avermi risposto. Sono uno studente universitario di lingue e letterature straniere e ho 24 anni. Sono diplomato in elettronica e telecomunicazioni e tutt'ora lavoro come venditore di pc e ho avuto anche altre esperienze sempre nel campo informatico. Sono intenzionato a trasferirmi in Australia, un paese che mi affascina da tempo, però non sò bene da dove iniziare per partire. Ho trovato questo sito http://www.wep-italia.org/01213/Tutte-le-destinazioni-tutti-i-programmi che propone due alternative che mi hanno colpito, una come jobs&travel, l'altra come corso di inglese.
Ho molto spirito di adattamento, quindi qualsiasi lavoro mi andrebbe bene!
Grazie mille per il supporto!
Roberto

Scritto da: Ryu | domenica, gennaio 11, 2009

Ciao Christian, grazie mille per avermi risposto. Sono uno studente universitario di lingue e letterature straniere e ho 24 anni. Sono diplomato in elettronica e telecomunicazioni e tutt'ora lavoro come venditore di pc e ho avuto altre esperienze sempre nel campo informatico. Sono intenzionato a trasferirmi in Australia, un paese che mi affascina da tempo, però non sò bene da dove iniziare per partire. Ho trovato questo sito http://www.wep-italia.org/01213/Tutte-le-destinazioni-tutti-i-programmi che propone due alternative che mi hanno colpito, una come jobs&travel, l'altra come corso di inglese.
Grazie mille per il supporto!
Roberto

Scritto da: Ryu | domenica, gennaio 11, 2009

Hi Ryu
il mio consiglio e' di venire qui con un working holiday visa (chiedi all'Ambasciata a Roma) che ti permette di stare in Australia per alcuni mesi e di lavorare casual.
Non pagare per corsi di lingua e quant'altro.
Qui tutto e' molto ben organizzato, vieni e vai in un alberghetto per qualche giorno e piano piano ti organizzi in loco con studio e lavoro.
La zona dei giovani di Sydney e' Bondi Junction - facilissimo trovare accomodation una volta che sei qui (vedi internet).
Cheers
Christian

Scritto da: per Ryu | martedì, gennaio 13, 2009