Cameriere? No, grazie! (venerdì, giugno 01, 2012)
Questo post vuole essere un po' una provocazione per tutti gli italiani che vogliono rifarsi una vita e decidono di trasferirsi in Australia.
Il primo lavoro che gran parte dei giovani italiani senza le giuste esperienze cercano in Australia e' il classico lavoro da cameriere.
Nulla di male e tanto di cappello a questa professione, ma per chi ha intenzione di fare altro nella vita questo non e' sicuramente il giusto inizio....... primo perché spesso si finisce a lavorare per italiani parlando solo italiano; anche se questo non e' il caso l'inglese che si usa per questo lavoro e' abbastanza elementare e non vi permetterà mai di fare il vero salto di qualità. Terzo, con questo lavoro le possibilità di progredire o di acquisire le giuste esperienze sono molto limitate!!!
Belle parole direte! Se uno ha bisogno di lavorare non può fare tanto il difficile.
Proprio per rispondere a questo commento ho trovato nella rete un sito molto interessante Work Stay che offre tutta una serie di opportunità lavorative a chi possiede il classico WHV o Student Visa (ve ne sono di tanti altri, quindi vi consiglio di fare le dovute ricerche).
Molti dei lavori sono casual o a termine ma richiedono di parlare molto in inglese con potenziali clienti e sono offerti da ditte di discrete dimensioni dove e' anche possibile fare carriera o eventualmente trovare uno sponsor!
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Commenti
SEI UN POVERO IDIOTA! E CON TE TUTTI QUELLI CHE PENSANO CHE IL CAMERIERE SIA "IL LAVORO PIU FACILE PER INIZIARE". CONOSCO MAITRE D'HOTEL CHE GUADAGNANO COME DIRETTORI DI BANCA, SE QUESTO NON E' FARE CARRIERE FAMMI SAPERE!
Scritto da: matteo | mercoledì, dicembre 05, 2012
Gentile Matteo, sei il tipico italiano... se non concordano, insultano...
Citandoti "CONOSCO MAITRE D'HOTEL CHE GUADAGNANO COME DIRETTORI DI BANCA" devi riconoscere che, sicuramente, i maitre hanno un inglese perfetto e probabilmente conoscono anche altre lingue...
La domanda che bisognerebbe porsi è: quante possibilità si hanno, partendo da zero, di ottenere un posto simile all'ambito meitre...?
Christian... ti ringrazio del suggerimento, di fatti il mio problema è l'inglese, se mi concentrassi su un lavoro con un italiano, sicuramente cadrei nell'errore che hai citato.
Scritto da: Michele | martedì, gennaio 22, 2013
...mi permetto di commentare la cosa!
E' da quando ho 16 anni che faccio il cameriere ed ormai ne ho 39 e sono stato per 4 maitre in un ristorante da 6 sale per un totale di 1030 coperti aggiungo pure che ho una laurea in legge ed un passato da direttore tec-commerciale.
Concordo con Christian ed ancor di più con Michele...
Tro che ciò che scrive C. è un aiuto (utile) per coloro che desiderano cambiare o vivere nuove esperienze, approfondire alcuni temi, scendere ad offese con in più l'uso della maiuscola mi sembra un po troppo, bastava un commento con una affermazione negativa.
Il lavoro del cameriere è difficile ed a volte poco gratificante; pensare di essere bravo solo perchè lo si è fatto per anni, è un grave errore in Italia, figuriamoci all'estero.
Ogni cucina, ogni sala ed ogni titolare sono elementi diversi da posto a posto; è vero un buon m. in un buon ristorante guadagna bene, molto bene ma non è la regola.
Sto valutando di visitare(trasferirmi temporaneamente) l'Australia e sulla base del consiglio di C. valuterò altre strade lavorative, chissà magari paese nuovo vita nuova...forse un impiego d'uff. o chissà che altro, permetterano una maggiore e più rapida integrazione nel nuovo continente. in molti blog riferiti a luoghi diversi e scritti da persone diverse si riporta spesso la riflessione: se lavori in un ristorante italiano o frequenti troppo spesso ambienti frequentati da connazionali ed hai poca dimesticheza con la lingua...bhè è difficile che tu impara in fretta la stessa o ti inserisca altrettanto rapidamente nel tessuto austaliano che è pur vero composto anche da noi ma non solo. Credo che C. volesse dire anche questo con il suo pezzo e la cosa è palese...se vuoi imparare bene una lingua (se conosci la lingua puoi aspirare a fare molti più lavori e questo ovunque), studiala con un madre lingua sforzandoti di non usare la tua.
Se poi risulta difficile la ricerca farò come tanti altri che vedendosi ridotte le opportunità (culo a terra), partono con il cameriere o cuoco posto che comunque sono entrambi lavori più che dignitosi e complessi se fatti bene e comunque non per tutti, c'è gente che anche dopo anni ancora non porta "bene" 3 piatti opp un vassoio o che non ha il carattere per fare quel mestiere o non comprende l'importanza di una cella/piano lavoro puliti ed organizzati.
Ultima riflessione, in molti blog riferiti a luoghi diversi e scritti da persone diverse si riporta spesso: se lavori in un ristorante italiano o frequenti troppo spesso ambienti frequentati da connazionali ed hai poca dimesticheza con la lingua...bhè è difficile che tu imparare in fretta la stessa o ti inserisca altrettanto rapidamente nel tessuto austaliano che è pur vero composto anche da noi ma non solo. Credo che C. volesse dire anche questo con il suo pezzo e la cosa è palese...se vuoi imparare bene una lingua (se conosci la lingua puoi aspirare a fare molti più lavori e questo ovunque), studiala con un madre-lingua sforzandoti di non usare la tua.
Caro C. per chiudere, sto leggendo attentamente i tuoi scritti...molte grazie.
Ciao
Scritto da: Francesco | lunedì, marzo 25, 2013